E QUESTI HANNO IL CORAGGIO DI MANIFESTARE PER LA SICUREZZA NELLE SCUOLE E SUL LAVORO...

La Professoressa Daniela Santus, nell'interesse di studenti e lavoratori, ci segnala una situazione di pericolo a Palazzo Nuovo.

bombole del gas introdotte all'interno dell'università

NESSUNA CIVILE PROTESTA METTE IN PERICOLO L'INCOLUMITA' DELLE PERSONE
Dove ci troviamo? In un povero campo nomadi? In una baraccopoli abusiva? In realtà ci troviamo nell'atrio del Palazzo delle Facoltà Umanistiche dove la civile protesta antigovernativa contro il decreto Gelmini ha lasciato il posto all'ahimè abituale trasformazione dell'Ateneo in terra di nessuno. Sono costoro le persone cui affidiamo le nostre istanze di docenti, di genitori, di studenti? Il Magnifico Rettore Pelizzetti non può continuare a trincerarsi nel silenzio: chiedo che PUBBLICAMENTE prenda posizione e trovi una soluzione per la sicurezza e l'incolumità delle persone. O che si assuma la RESPONSABILITA' preventiva degli incidenti - fughe di gas, incendi, ecc. - che da una simile sconsiderata gestione degli spazi potrebbero derivare. Perchè se tutti abbiamo condannato le parole del premier Berlusconi quando ha parlato di "fatalità" riferendosi al crollo del soffitto del liceo di Rivoli, allo stesso modo NON possiamo tacere di fronte a quanto si sta consumando sotto i nostri occhi a Palazzo Nuovo. O ci si dovrà affidare a Striscia la Notizia, perchè ormai soltanto ciò che diviene mediatico diviene degno di essere preso in considerazione? Il sindaco Chiamparino cosa suggerisce? Il Palazzo si trova all'interno dei confini amministrativi della città: non gode di extraterritorialità, a quel che ne so.