Cesare Battisti deve scontare la sua pena in Italia!

Martedì 4 gennaio alle ore 20 a Torino i giovani de La Destra hanno protestato contro il Brasile per il no all’estradizione in Italia dell’assassino e rapinatore Cesare Battisti. Solo il nome di questo terrorista ci procura un nodo alla gola per la memoria a cui siamo stati educati che ci rimanda a ben altro eroico personaggio della nostra Patria. Il Battisti, fondatore negli anni del terrorismo dei “proletari armati per il comunismo”, non è stato estradato da Lula, per evidente affinità ideologica comunista, perché in Italia sarebbe stato perseguitato per i quattro comprovati assassini da lui compiuti e per la doppia condanna all’ergastolo comminata ineccepibilmente dai nostri tribunali.


Una volta tanto è positiva la decisa reazione di tutte le forze politiche alla decisione ideologica dell’ex presidente del Brasile, perché in questa Italia svirilizzata, gli accordi economici rischiano di condizionare la giustizia e la dignità nazionale: Libia e Brasile appunto insegnano.
Alessandro Balocco
Segretario Regionale Piemonte