AMBIENTE - CAMBIAMENTI CLIMATICI


Gioventù Italiana è molto attenta e sensibile alle tematiche legate all'Ambiente ed alla tutela dei suoi ecostistemi.
Il legame fra l'uomo e la sua terra, ovvero il concetto di "Sangue e Suolo" tanto caro nell'area della destra, da semplice slogan, magari un pò datato, deve essere compreso profondamente riacquistando un'importanza centrale e tramutarsi in impegno concreto nella nostra militanza.
In virtù di tale premessa pubblichiamo un articolo della REUTERS inerente alla drammatica situazione dei ghiacci nell'Artico invitando alla riflessione i nostri lettori.

ARTICO, LIVELLO DEI GHIACCI AL SECONDO MINIMO MAI RAGGIUNTO
Il livello dei ghiacci del Mare Artico è sceso al secondo minimo mai raggiunto - hanno riferito oggi alcuni scienziati statunitensi - in particolare nel mare di Chukchi, dove di recente sono stati avvistati degli orsi polari nuotare al largo delle coste dell'Alaska.
Nelle prossime settimane, lo scioglimento dei ghiacci del polo Nord potrebbero superare il record del 2007. Il minimo è stato raggiunto lo scorso anno il 16 settembre, secondo il National Snow and Ice Data Center.
Anche se quest'anno non è stato ancora battuto alcuno di questi preoccupanti primati - ha continuato il centro del Colorado - la tendenza al ribasso del livello dei ghiacci polari continua. La responsabilità del record toccato lo scorso anno è stata attribuita ai cambiamenti climatici provocati dall'uomo.
Il mare di Chukchi ospita una delle delle più grandi colonie di orsi polari al mondo e, secondo lo scienziato del centro Mark Serreze, nel 2030 l'Artico potrebbe non avere più ghiacci nella stagione estiva.